Il pranzo di Babette
È il ristoro che ho gestito con cura e per tanti anni a Estoul, in montagna in Valle d’Aosta.
Mi chiamo Barbara Fedi ma in molti mi chiamano Babette.
Il ristorante ha chiuso definitivamente a settembre 2024.
La copertina è un fotogramma dal video di Francesco Cusanno “Il pranzo di Babette“, creato in occasione dell’edizione 2018 del Festival Il richiamo della Foresta.
la lettera
Da giorni tengo nel cassetto questa lettera che ora sento il momento
di consegnare, al vento fra le montagne e a voi.
30 settembre 2024
Dopo 16 anni di gestione de “Il pranzo di Babette” , e circa 50 di vita dalla sua apertura si chiudono le porte di questo storico ristorante…
È stato molto più di un ristorante, è stato un punto di incontro tra le persone, un luogo di nutrimento, un punto di ristoro, un’avventura surreale.
La domanda che viene naturale è: perché chiudi?
Se è tutto così bello … perché non è solo bello.
Ora emergono i ricordi migliori ma ci sono state diverse difficoltà, avrei voluto passare il testimone ma purtroppo non ci sono state le condizioni.
Mai avrei pensato che un locale, che Arianna ed io abbiamo rilevato nell’agosto del 2008, chiuso con ancora i cartoni dell’inverno per terra, che è arrivato ad avere un’ottima clientela, potesse chiudere definitivamente. Questa la cosa che mi addolora di più: non andare via, ma spegnere la luce.
Mi sono trovata davanti ad una scelta, anche se sentivo che il mio percorso personale era finito: se continuare a cercare, sperando di trovare qualcuno che potesse proseguire ancora qualche stagione, con tutti i problemi del caso, oppure prendere il coraggio a quattro mani e andarmene a qualsiasi costo. Ho deciso di scendere dalla ruota del criceto.
Con un nutrito gruppo di amici meravigliosi abbiamo svuotato il locale, come mi è stato chiesto.
Chiude un punto di ritrovo importante a Estoul che ha ospitato tantissime persone fantastiche – donne, uomini, bambine, bambini – nate e cresciute qui in montagna o venute da fuori, così diverse fra loro ma tutte hanno lasciato un segno nel mio cuore. Sono passati di qua, fra i tanti: famiglie, sciatori, escursionisti, ciclisti, viandanti, scrittori, attori, registi, fotografi, artisti di fama internazionale… Con molti di loro ho creato solidi legami, altre volte solo brevi connessioni e scambi che mi hanno però dato molto.
Qui sono nati amicizie e amori, è stato scritto un libro, girate le scene di un film. Il pranzo di Babette è stato luogo di riunioni, di cantate, di mangiate di bevute, di risate, di capodanni, di un cinquantesimo di matrimonio, di un matrimonio, di comunioni, di cresime, di cene a tema (nepalese, thailandese, siciliana, fiori, stelle) di compleanni, di partite a calciobalilla, di abbracci: tanti, tanti, tanti abbracci.
Ho cercato di dare il meglio, è stato bellissimo conoscerci e camminare insieme. In qualche modo ci ritroveremo, terremo comunque un pezzettino del nostro incontro nel cuore.
Esco da questa esperienza con un bagaglio di umanità, di amicizia immensi.
È stata un’avventura strepitosa!!!
Grazie infinite a tutte e tutti voi, alle mie figlie e alla mia famiglia “drola”, allo staff, agli Amici, ai clienti, ai viandanti, alle bambine e ai bambini incredibili che mi hanno fatto commuovere più di tutti, quando comunicavo che avrei chiuso.
Vi abbraccio forte, Barbara (Babette)
Se vuoi puoi scaricare questa lettera in pdf.
Il tour le otto montagne
Questo tour è ispirato dal libro “Le otto montagne” di Paolo Cognetti e dal film omonimo. Abbiamo collaborato per anni al progetto, preparando i cesti per i pic-nic degli itinerari. Continuo a sostenerli.